Tampone Covid Milano

Tampone Covid Milano

I test diagnostici o Tamponi Covid Milano usati per la conferma dell’infezione da covid-19 in lombardia sono oggi eseguiti in diversi laboratori, sia pubblici che privati accreditati, comunque autorizzati e coordinati dalla direzione welfare regionale.

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Tampone Covid Milano

I test diagnostici o Tamponi Covid Milano usati per la conferma dell’infezione da covid-19 in lombardia sono oggi eseguiti in diversi laboratori, sia pubblici che privati accreditati, comunque autorizzati e coordinati dalla direzione welfare regionale. i test attualmente disponibili per rilevare l’infezione da sars-cov-2 sono i seguenti: test molecolare (o pcr), che evidenzia la presenza di materiale genetico (rna) del virus. viene eseguito su tampone rino-faringeo. test antigenico (rapido), che evidenzia la presenza di componenti del virus. viene eseguito su tampone rino-faringeo  test sierologico tradizionale o rapido, che evidenzia la presenza di anticorpi contro il virus. i test sierologici vengono eseguiti su prelievo venoso e sangue capillare. differenze di esecuzione e affidabilità dei test  la circolare del ministero della salute del 29/09/2020 effettua la seguente classificazione: tampone molecolare: è il test attualmente più affidabile per la diagnosi di infezione da coronavirus. viene eseguito su un campione prelevato con un tampone a livello naso/oro-faringeo, e quindi analizzato attraverso metodi molecolari di real-time rt-pcr (reverse transcription –  polymerase  chain reaction) per l’amplificazione dei geni virali maggiormente espressi durante l’infezione.

l’analisi può essere effettuata solo in laboratori altamente specializzati, individuati dalle autorità sanitarie, e richiede in media dalle 2 alle 6 ore dal momento in cui il campione viene avviato alla processazione in laboratorio;tampone antigenico (rapido): questa tipologia di test è basata sulla ricerca, nei campioni respiratori, di proteine virali (antigeni). le modalità di raccolta del campione sono del tutto analoghe a quelle dei test molecolari (tampone naso-faringeo), i tempi di risposta sono molto brevi (circa 15 minuti), ma la sensibilità e specificità di questo test sembrano essere inferiori a quelle del test molecolare. ciò comporta la possibilità di risultati falso-negativi in presenza di bassa carica virale (tc>25), oltre alla necessità di confermare i risultati positivi mediante un tampone molecolare.pur considerando la possibilità di risultati falso-positivi (per questo i risultati positivi al test antigenico vengono confermati con il test molecolare) e di falso-negativi (la sensibilità del test non è certo pari al 100% e, inoltre, bisogna considerare il “periodo finestra” fra il momento dell’esposizione a rischio e la comparsa della positività), grazie all’uso di tali test rapidi è stato intercettato comunque un rilevante numero di contagiati, probabilmente con alte cariche virali, che non sarebbero stati individuati in altro modo.  recentemente sono stati proposti sul mercato test che utilizzano come campione da analizzare la saliva.

il prelievo di saliva è più semplice e meno invasivo rispetto al tampone naso-faringeo, quindi questa tipologia di test potrebbe risultare utile per lo screening di grandi numeri di persone. come per i tamponi, anche per i test salivari esistono test di tipo molecolare (che rilevano cioè la presenza nel campione dell’rna del virus) e di tipo antigenico (che rilevano nel campione le proteine virali). a tutt’oggi non è ancora stato validato l’utilizzo dei test salivari.allo stato attuale, quindi  il tampone rino-faringeo per la ricerca di rna è l’unico test valido per la diagnosi di covid-19. va considerato anche il tampone rino-faringeo per la ricerca dell’antigene, con le considerazioni e limitazioni indicate sopra e con la necessità di conferma delle eventuali positività con test molecolare. test sierologicisono test che evidenziano la presenza di anticorpi contro il virus (test sierologici tradizionali o rapidi). tali test rilevano l’avvenuta esposizione al virus e, solo in alcuni casi, sono in grado di rilevare la presenza di un’infezione in atto.