Rigenerazione Filtro Antiparticolato

Rigenerazione Filtro Antiparticolato

La Frat è un’ azienda lombarda, specializzata nella manutenzione, rettifica e rigenerazione Filtro Antiparticolato e catalizzatori per auto, SUV, mezzi commerciali, mezzi pesanti, bus e macchine movimento terra.
La Frat offre ai suoi clienti il risparmio sui costi delle parti di ricambio, senza per questo perdere di vista l’affidabilità e l’efficienza dei macchinari, degli impianti di lavoro e del personale, qualificato e competente.

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La Frat è un’ azienda lombarda, specializzata nella manutenzione, rettifica e rigenerazione Filtro Antiparticolato e catalizzatori per auto, SUV, mezzi commerciali, mezzi pesanti, bus e macchine movimento terra.
La Frat offre ai suoi clienti il risparmio sui costi delle parti di ricambio, senza per questo perdere di vista l’affidabilità e l’efficienza dei macchinari, degli impianti di lavoro e del personale, qualificato e competente.
Perché è così importante la rigenerazione Filtro Antiparticolato?
Perché i filtri quando sono esausti si possono riutilizzare;
Perché si può risparmiare dal 70% al 80% rispetto all’acquisto del nuovo Fap;
Perché si può risparmiare sui costi di smaltimento dei filtri intasati ed esausti;
Perché si riducono i rifiuti non organici nelle discariche;
Perché una maggiore attenzione e consapevolezza aiuta a tutelare l’ambiente, quindi la nostra vita e quella dei nostri figli.
Cos’è il Filtro Antiparticolato?
È un dispositivo adottato per abbattere le emissioni inquinanti da polveri sottili dei motori diesel.
Il sistema FAP aggrega il particolato dei gas di scarico in agglomerati di particelle senza un legame chimico, miscelando al gasolio una sostanza chimica detta cerina (ossido di cerio), che possiede questa caratteristica.
Questi agglomerati essendo più grossi del particolato originario, diventano imprigionabili dal filtro e non si disperdono in atmosfera. Il processo è controllato in modo automatico dal sistema FAP. Fisicamente la cerina è collocata in uno speciale serbatoio di 5 litri, riempito fin dall’uscita dalla fabbrica. Ogni modello ha una sua autonomia di cerina, oltre la quale si deve riempire nuovamente il serbatoio durante le normali operazioni di manutenzione in officina.
Gli agglomerati catturati dal filtro alveolato tendono ovviamente ad intasarlo ma, grazie alla cerina, hanno un’infiammabilità minore rispetto all’originario particolato. Periodicamente il filtro viene quindi ripulito bruciando gli agglomerati catturati: questo viene fatto mediante una post-iniezione di gasolio e quindi rendendo più caldi i gas di scarico che a loro volta, nel filtro, scaldano gli agglomerati bruciandoli.
Il sistema automatico del FAP decide il momento opportuno per la Rigenerazione Filtro Antiparticolato.
L’obiettivo principale di questo dispositivo è la diminuzione del PM10 di origine carboniosa emessa dai motori diesel, particolato pericoloso in quanto contiene sostanze fortemente tossiche come gli idrocarburi policiclici aromatici.